In questo post scrivo del mio viaggio in Nuova Zelanda: in un mese ho fatto tantissime attività sportive, ed è un Paese che reputo veramente bellissimo!
Il viaggio in Nuova Zelanda è iniziato a Taupo, una fantastica cittadina sul lago omonimo dove ho trascorso cinque notti.
Il primo giorno ho fatto una bellissima pedalata intorno al lago (Great Lake Trail, circa 80kms).
Il secondo giorno ancora in mountain bike fino alle cascate Huka e facendo qualche downhill.
Il terzo giorno è stato dedicato alla meravigliosa area geotermica di Waiotapu. Ho raggiunto quest’area geotermica con una macchina a noleggio: Waiotapu è infatti difficile da raggiungere con i mezzi. A Waiotapu è possibile osservare diverse hot springs di colore diverso. Le più belle, a mio parere, sono Champagne Pool e Artist’s Palette.
Il quarto giorno è stato il gran giorno del Tongariro Crossing, che merita un approfondimento!
Da Taupo con un lungo viaggio in autobus sono arrivato nel Coromandel.
Qui ho fatto due escursioni: una vicino alla cittadina di Coromandel Town, la seconda fino ai Pinnacles (ho raggiunto l’inizio del cammino con un auto a noleggio).Tutte e due le escursioni sono molto belle, e devo dire che il trekking attorno a Coromandel Town è generalmente poco considerato dai viaggiatori ma è meraviglioso.
Da Coromandel Town sono andato ad Auckland in traghetto. Dopo una sola notte ho preso un volo per raggiungere Queenstown: ho lasciato così l’isola nord della Nuova Zelanda per dirigermi all’isola sud.
Queenstown è una cittadina lacustre molto turistica. L’elenco delle cose da fare a Queenstown è praticamente infinito. Bungee jumping (la mia prima e ultima volta, mi ha decisamente spaventato!), Nevis Swing (una sorta di altalena a 200 metri di altezza), 100 km con la bici da corsa fino a Glenorchy, mountain bike/downhill a Queenstown, Queenstown Luge, Canyoeing, camminata fino alla cima del Ben Lomond: queste sono state le mie attività in cinque giorni a Queenstown. Tutte queste cose insieme mi fanno arrivare alla conclusione che Queenstown sia una delle città più divertenti (e costose) che abbia mai visto. Queenstown ha anche una vibrante vita sociale: non mancano i bar e le birrerie artigianali!
Tra le attività più divertenti spicca il Nevis Swing!
Milford Track. Un’incredibile camminata di 65 km in una delle zone escursionistiche più famose della Nuova Zelanda. Uno dei più famosi e….uno dei più piovosi! E’ stato un trekking meraviglioso e le Sutherland Falls, con i suoi 580 metri di altezza suddivisi in tre salti, lasciano senza parole! Alla fine dei quattro giorni di cammino sono arrivato al fiordo di Milford Sound con una barca.
A proposito di punti piovosi, qui ho toccato forse il posto più umido al mondo, con i suoi 7000mm di pioggia annui. Puntualmente, durante il tour in barca ho trovato solo pioggia. Ho avuto più fortuna con il tour in kayak, che mi ha permesso di apprezzare appieno il fiordo, ricco di cascate e scogliere impressionanti.
Finito il tour in kayak ho lasciato Milford Sound per raggiungere la piccola cittadina di Te Anao, dove ho trascorso una nottata.
La mattinata successiva ho preso un bus fino a Invercargill: qui ho noleggiato una bici e sono partito in direzione dei Catlins, il punto più meridionale dell’isola del sud. Questa pedalata di 240 km mi ha regalato vento e pioggia, ma anche spiagge meravigliose (come Curio Bay e Surat Bay), leoni marini e soprattutto Nugget Point, il punto più spettacolare con il suo faro meraviglioso (si trova a circa 8 km da Kaka Point).
Da Kaka Point ho pedalato 20 km controvento per raggiungere Balclutha: da qui ho preso un autobus direzione Dunedin, dove ho lasciato la bici.
Dunedin è una tipica città in stile inglese, con una buona vita notturna e soprattutto con una natura meravigliosa nelle vicinanze. Grazie all’ Elm Wildlife Tour nella penisola di Otago ho potuto incontrare pinguini, albatros, leoni marini e spiagge meravigliose!
A Dunedin ho noleggiato la terza automobile del viaggio per raggiungere, dopo circa quattro ore, la cittadina lacustre di Wanaka. Appena arrivato sono andato immediatamente a fare una facile escursione fino alla vetta del Roy’s Peak: come Queenstown ha Ben Lomond, Wanaka ha Roy’s Peak, visto che i panorami sono stupendi allo stesso modo!
Da Wanaka sono ritorno a Dunedin, da dove ho preso il volo per tornare ad Auckland. Anche in questo caso ho avuto il tempo di fare solo una rapida passeggiata: il viaggio in Nuova Zelanda era ormai finito.
Ho trovato la Nuova Zelanda cara, ma non ai livelli dell’Australia. L’unica eccezione è Queenstown: le attività estreme sono belle ma anche estremamente care.
Il mio podio delle cose più belle nel mio viaggio in Nuova Zelanda è formato dal Tongariro Crossing, da Waiotapu e dal Milford Sound.
La stagione migliore è da novembre a febbraio. Per visitare tutte le bellezze naturali della Nuova Zelanda non basterebbero tre mesi: un mese comunque è stato un buon compromesso. Sicuramente non consiglierei di volare in Nuova Zelanda per solo due settimane di viaggio, visto che ci vogliono circa 27 ore di volo per arrivare ad Auckland.
L’importante è prepararsi alla pioggia! Alcuni luoghi della Nuova Zelanda sono famosi per essere tra i più piovosi dell’intero pianeta, come ad esempio Milford Sound. Un KWay, una giacca e abbigliamento tecnico per le varie camminate sono necessari!
Cosa dire della Nuova Zelanda? Per gli amanti della natura e per le persone che amano gli sport all’aria aperta, questo è il posto giusto. In questi 27 giorni ho percorso 147 km e ho pedalato 470 km. Le persone sono davvero amichevoli e la birra locale è un must! Ho solo bei ricordi di questo viaggio, spero solo di avere un tempo migliore nel prossimo viaggio. Tra gli ostelli dove dormire durante un viaggio in Nuova Zelanda consiglio AQ Hostel a Queenstown, Haka Lodge a Taupo, YHA a Te Anau, Lions Den a Coromandel, Surat Bay Lodge ed il Lazy Dolphin Lodge nelle Catlins. Invece, i posti che mi hanno più convinto riguardo a mangiare e bere sono Speights Ale House a Wanaka, the Point Cafe a Kaka Point; a Te Anau ho mangiato una buona pasta da Toni e bevuto un’ottima caipirinha al bar Redcliffe.
4 Novembre, 2016