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Viaggio in Myanmar: itinerario di dieci giorni

Viaggio in Myanmar: itinerario di dieci giorni

Questo post descrive il viaggio in Myanmar e quello che abbiamo visto io e tre amici in dieci giorni. 

 Viaggio in Myanmar, giorni 1 – 2: Mandalay 

Il nostro viaggio in Myanmar è iniziato a Mandalay: siamo arrivati in questa città con un volo da Bangkok, Thailandia.

Appena arrivati siamo andati al Mandalay Hill: qui è possibile vedere varie stupa, un Buddha di grandi dimensioni ed un bel tramonto sulla città.

Il secondo giorno è stato dedicato ad Amarapura, visitata con un tour organizzato dall’hotel (ottima Yoe Yoe Lay Guesthouse). Amarapura è la penultima capitale reale e significa ‘Città dell’immortalità’ e si trova perfettamente posizionata su un piccolo lago.

La prima tappa del tour è stato il monastero di Mahagandaryon: questa parte del tour sinceramente non l’ho apprezzata per nulla in quanto consiste nel vedere i monaci pranzare. Ripensandoci oggi, sei anni dopo il viaggio, non concepisco come possa essere permesso a tanti turisti osservare e fotografare i monaci prendere il loro pasto: mi è sembrato uno zoo umano ed è stata la parte che meno mi è piaciuta di tutto il viaggio in Myanmar.

La seconda tappa è stata decisamente più meritevole: infatti, il monastero Bagaya, costruito nel 1593, è molto particolare visto che fu costruito totalmente in legno. In seguito siamo andati a vedere la Kyauktawgyi Pagoda, costruita nel 1847 e con forme che ricordano le pagode nepalesi, e soprattutto U Bein Bridge. Questo ponte, costruito nel 1850 e lungo circa 1200 metri, dà il meglio di sè al tramonto quando i colori del cielo diventano meravigliosi. E’ consigliato attraversarlo a piedi e tornare in barca, in modo da poter apprezzare il ponte anche dal lago: l’acqua è più alta nei mesi di luglio-agosto.

 

 Viaggio in Myanmar, giorni 3 – 4: Inle Lake

Il viaggio in Myanmar è proseguito con un taxi di circa 6 ore, con il quale siamo arrivati ad Inle Lake, località Nyaunsghwe. Appena arrivati siamo andati a rilassarci alle hot springs Kaung Daing: le consiglio!

La mattina seguente, ben prima dell’alba, abbiamo iniziato il giro in barca sul lago Inle: l’alba sul lago è stata veramente spettacolare! Con questo giro in barca abbiamo potuto apprezzare le tipiche palafitte, i giardini sospesi sull’acqua e le pagode: spicca soprattutto Phaun Daw Oo.

Cosa dire di questo giro sul lago Inle? E’ molto bello prima dell’alba e appena dopo, ma già verso le 8 del mattino il lago viene totalmente invaso da altri turisti e perde totalmente la sua magia. Non mancano, inoltre, i procacciatori di turisti che cercano di vendere qualsiasi cosa, nonché le tipiche foto dei pescatori ‘funamboli’. Nyaunsghwe è una cittadina perfetta per i backpacker: qui è possibile trovare dell’ottimo street food e, inoltre, molti si fermano qui per rilassarsi dopo tre giorni di cammino (è infatti famoso il trekking di Kalaw). Segnalo l’ottimo Acquarius Inn per dormire.

Da Inle Lake ci siamo spostati a Bagan in aereo, visto i prezzi decisamente convenienti (in un viaggio in Myanmar di dieci giorni consiglio di prendere un paio di aerei: in tal modo si possono accorciare i tempi).

 

 Viaggio in Myanmar, giorni 5 – 7: Bagan 

 Questa cittadina è famosa per i suoi circa 4000 templi, costruiti a partire dal 1000 dopo Cristo.

Arrivati nel tardo pomeriggio, abbiamo avuto il tempio di salire sul tempio Shwesandaw per apprezzare un meraviglioso tramonto. Sinceramente ricordo questo tempio soprattutto per il fatto di aver rischiato di perdere la vita. Infatti, mentre salivo in cima al tempio ho perso l’equilibrio, portandomi a rischiare di cadere in basso: mi sono dovuto appoggiare sulla spalla di un malcapitato turista per evitare di precipitare per metri e metri. Questi attimi sono stati infiniti, e anche altri turisti si sono accorti del pericolo (ricordo perfettamente un ‘ooooh’ generale). Dopo essere riuscito a tirarmi su, ho detto ‘Excuse me’ al malcapitato turista, che ha risposto con un italianissimo ‘Scusa il c***o!’ che spiega la criticità del momento.

Il giorno dopo abbiamo noleggiato delle bici elettriche per visitare i templi: Bagan è veramente splendida, ed è bellissimo girare senza meta per queste meraviglie. Oltre al tempio Shwesandaw  segnalo anche Dhammayangyi e soprattutto Ananda.

Il terzo giorno è iniziato ben prima dell’alba con un’attività che sconsiglio con tutto il cuore. Avevamo alte aspettative per il giro in mongolfiera sopra Bagan, dovute al giro strepitoso che io e Gaddo avevamo fatto in Cappadocia pochi mesi prima. Dopo vari tentennamenti abbiamo pagato i 300 $, che si sono rivelati mal spesi. La vista dalla mongolfiera è bella, ma non fantastica come immaginavamo prima della ‘spedizione’, il costo è decisamente sproporzionato rispetto al valore del tour e la scena all’atterraggio con il brindisi con lo spumante con di fianco bambini che chiedevano l’elemosina è stata di una tristezza unica.

Abbiamo lasciato Bagan in aereo per andare nella capitale Yangon: è una cittadina che mi rimane nel cuore, anche per il fatto di aver salvato la pelle!

 

 Viaggio in Myanmar, giorni 8 – 10: Yangon 

A Yangon ci siamo divisi: io sono rimasto in Myanmar mentre gli altri tre amici sono tornati in Thailandia (ci saremmo ritrovati a Koh Phangan).

Yangon è stata la mia prima città asiatica e quindi rimasi affascinato dal caos della capitale del Myanmar. Dal punto di vista turistico Yangon offre soprattutto la meravigliosa pagoda Shwedagon, costruita nel 1769. Oltre ad essere effettivamente bella, questa è un’esperienza di vita molto interessante: qui è facile parlare con i monaci e le conversazioni sono piacevoli e ‘divertenti’ (ricordo ancora oggi che un monaco mi ha chiesto ‘Vuoi farti monaco anche tu?’ ed un altro mi ha consigliato di tagliarmi la barba perché ‘non adatta alla religione’). Un’altra cosa che mi piacque di Yangon è stata la passeggiata per il Kandawgyi Lake, rilassante nonostante la vicinanza di una strada ad alto scorrimento. Yangon è stata l’ultima tappa del mio viaggio in Myanmar: infatti da Yangon sono tornato a Bangkok per poi andare a Koh Phangan.

 

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Budget per un viaggio in Myanmar

Il budget necessario per un viaggio in Myanmar è più alto rispetto ai Paesi vicini: è infatti difficile trovare ostelli (i prezzi delle doppie si aggirano sui 20-25$, niente di insormontabile comunque), un pranzo o una cena costa attorno ai 10-15$. Gli aerei interni non costano molto, ma sono comunque generalmente più cari rispetto alla Thailandia, ad esempio.

LUOGHI DA NON PERDERE IN MYANMAR

Il mio podio delle cose da vedere in un viaggio in Myanmar è: Bagan, U Bein Bridge, pagoda Shwedagon.

Viaggio in Myanmar: Quando & quanto

Con questo itinerario di dieci giorni è possibile vedere gran parte delle bellezze del Myanmar. Tra i posti che avrei voluto vedere se avessi avuto più tempo cito Kalaw e Mount Kyaiktiyo. E’ consigliato di andare in Myanmar tra novembre e aprile, quando la stagione è secca: questo consiglio vale soprattutto per Bagan, che d’estate è spesso afosa nonché piovosa. Per quanto riguarda il cosa portare in un viaggio in Myanmar la risposta è facile in quanto le temperature sono sempre superiori ai 20° C, quindi quasi sempre si cammina in maniche corte, anche di sera.

Consigli, Suggerimenti e raccomandazioni per un viaggio in Myanmar

Il Myanmar è un bellissimo Paese, con una storia decisamente ‘tortuosa’ alle sue spalle, anche nel XX secolo. Non è esattamente la mecca per i backpackers perché i prezzi sono leggermente più alti rispetto ai suoi vicini del Sud Est Asiatico: l’unica eccezione è la zona di Inle Lake e Kalaw. Ho dormito molto bene a Yoe Yoe Lay Guesthouse a Mandalay e Acquarius Inn a Inle Lake, e ho trovato accettabile Bagan Empress Hotel. Riguardo il cibo ricordo in particolare il fantastico street food a Inle Lake. Il Myanmar non è pericoloso di norma: effettivamente, mi sono sempre sentito al sicuro.

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Andrea, un viaggiatore da lungo tempo con una grande passione per trekking, bici e diving! Su travelsbeer.com potrete trovare tutte le informazioni e gli itinerari di viaggio scritti da Andrea: cinque continenti e tante vette conquistate intorno al mondo!

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