Il tour Salar de Uyuni è sicuramente una delle escursioni più belle da fare al mondo, senza alcun dubbio! In questo post ti descrivo come puoi organizzare questo tour che porta al Salar di Uyuni. In particolare, descrivo il tour di Uyuni che parte da San Pedro de Atacama, in Cile. Infatti, ho visitato Uyuni due volte: la prima volta nel 2013, partendo da Tupiza, la seconda nel 2023, partendo da San Pedro de Atacama.
Questi due tour combaciano nella gran parte del loro itinerario: nella parte finale del post descrivo cosa si vede nel primo giorno del tour che parte da Tupiza.
Situato a 3.600 metri di altitudine, il Salar de Uyuni è la più ampia distesa salta al mondo, nata dall’evaporazione di un lago salato. Il tour di Uyuni migliore è quello che unisce la visita al salar con la Reserva Nacional de Fauna Andina Eduardo Avaroa: è esattamente il tour che sto per descrivere ora.
Il van è venuto a prendermi al mio ostello di San Pedro de Atacama alle 6.30. Dopo circa un’ora di strada abbiamo lasciato il Cile, entrando in Bolivia. Dopo le formalità burocratiche ci siamo fermati al rifugio presso la Laguna Blanca: mi ero fermato a dormire prima di scalare il Licancabur. Questa zona, infatti, è attorniata da vulcani, alti tra i 5 e i 6000 metri: è una zona magnifica!
Il primo punto panoramico del tour di Uyuni si trova a pochissima distanza dal rifugio sopramenzionato: la laguna Blanca. Da qui è possibile ammirare perfettamente questa zona vulcanica. Il successivo punto panoramico, quello della laguna Verde, è ancora più bello: infatti, da qui è possibile ammirare perfettamente la forma simmetrica del vulcano Licancabur (che significa montagna del popolo). Ecco un video che dimostra la bellezza del posto!
Riprese le jeep, le guide ci hanno portato, dopo circa un’ora, al Desierto Salvador Dalì: il nome deriva dalle strane forme geologiche di quest’area. Poco dopo, è arrivato il momento di rilassarsi presso le aguas termales de Polques: qui vi sono due piscine di acque termali, molto calde! L’ora di relax nelle acque termali aspettando il pranzo è stata molto gradita! Dopo pranzo abbiamo ripreso il viaggio. Nel primo pomeriggio abbiamo dedicato venti minuti di visita agli splendidi geyser Sol de Manana.
La laguna Colorada, infine, è stata protagonista della seconda visita del pomeriggio. Una visita di un’ora ci ha permesso di ammirare questa splendida laguna di colore rosso. La laguna, situata a quota 4.200 metri di altitudine, è un lago salato ricco di minerali: è facile trovare il fenicottero di James e…tantissimi lama!
Il primo splendido giorno è terminato in un hostal a Villa Mar.
Il secondo giorno del tour Salar de Uyuni è iniziato con la visita di Italia Perdida. Questa zona è ricca di strane formazioni geologiche: le più famose prendono il nome di Copa del Mundo e Cammello per le loro ovvie somiglianze. Il nome di Italia Perdida nasce da una leggenda: pare che un giovane italiano si sia perso in questo luogo una decina di anni fa.
Anche nella seconda giornata le lagune sono state protagoniste: la de Vinto non mi ha impressionato, mentre l’oretta di camminata che ci ha portato alla laguna Misteriosa è stata interessante.
Dopo le lagune abbiamo ammirato lo splendido canyon de la anaconda: le viste panoramiche sono impressionanti!
Nel pomeriggio ci siamo fermati nella piccola cittadina di Julaca: è stato il posto ideale per bere un paio di birre ascoltando la tipica cumbia boliviana.
Abbiamo passato la seconda notte in un hostal de Sal, nei pressi del Salar de Uyuni.
Il terzo giorno siamo partiti alle cinque del mattino. Dopo circa 45 minuti di jeep siamo arrivati alla base dell’Isla Incahuasi. Questo vero e proprio isolotto è un paradiso: ricco di cactus, è attorniato totalmente dall’immensità del Salar de Uyuni. Dopo una camminata di circa 20 minuti (dislivello circa 100 metri) siamo arrivati in vetta all’Isla Incahuasi: l’alba dall’isola è semplicemente indimenticabile (video dell’isola!)
Dopo aver fatto colazione alla base dell’Isla Incahuasi abbiamo ripreso le jeep per addentrarci nel bel mezzo del Salar de Uyuni (video). Ovviamente, era giunto il momento della lunga sessione fotografica! Infatti, il Salar de Uyuni si presta perfettamente per foto particolari, grazie alla prospettiva ingannevole per gli occhi umani!
Il museo de las banderas è il punto finale del Salar de Uyuni: appena usciti dal Salar vi è la cittadina di Colchani, famoso per i suoi mercatini.
Il tour Salar de Uyuni finisce con la visita al cementerio de los trenes: qui è possibile ammirare le varie carrozze dei treni utilizzati in passato.
Uyuni può essere raggiunta con un tour anche da Tupiza. Il tour del Salar de Uyuni da Tupiza dura quattro giorni: dunque, un giorno in più. Il giorno extra, ossia il primo del tour, viene dedicato alla visita del Sud Lipez boliviano. In particolare, la Quebrada de Palala è un canyon meraviglioso che personalmente mi ha lasciato a bocca aperta!
Il primo giorno del tour di Tupiza finisce a Quetena Chico: da qui si entra velocemente nel tour di Atacama.
Vi è un’ulteriore differenza nel tour tra il tour di Tupiza e quello di Atacama. I tour operator di Tupiza, infatti, tendono a saltare la parte di Italia Perdida e del canyon de la anaconda privilegiando altre zone, come la laguna Hedionda ed il Deserto de Siloli. Ho fatto tutti e due i tour ma non riesco a scegliere quale sia l’itinerario migliore: sono tutte e due splendidi!
L’ultimo modo per visitare il Salar de Uyuni è partecipare ad un tour che parte direttamente da Uyuni. Questo è un tour della durata di un giorno che permette di ammirare tutti i luoghi del terzo giorno del tour di Atacama. Il tour di un giorno è, ovviamente, la soluzione perfetta per chi ha poco tempo. E’ possibile prenotare il tour di Uyuni di un giorno seguendo questo link.
5 Luglio, 2023