Dopo sei mesi di autoesilio, sono pronto a descrivere la mia personale Top 10 Canarie.
Non è una scelta facile, e so già che molte persone non saranno d’accordo: de gustibus 🙂
In cima alla classifica della Top 10 Canarie c’è sicuramente il Teide. La montagna più alta di Spagna, nonché il vulcano più alto d’Europa, è visibile perfettamente da molte isole. E’ quindi, a mio parere, il simbolo delle Canarie!
E’ una montagna pazzesca, sembra di essere in un altro pianeta. Ho avuto la fortuna di scalarlo due volte in bici (da nord e da sud) e una volta a piedi. E’ possibile raggiungere la vetta a piedi (partendo dal parcheggio della Montana Blanca) oppure con il teleferico. Bisogna comunque prenotare, gratis, un permesso per scalare gli ultimi 150 metri, da circa 3550 metri a 3716 metri.
Per chi non volesse fare tutta la salita (che è abbastanza tosta, in quanto il dislivello è di 1400 metri) consiglio comunque di fare una piccola camminata, che parte sempre dal parcheggio della Montana Blanca, che permette di conoscere le tipiche rocce, chiamate Huevos del Teide. Queste gigantesche rocce sferiche sono il risultato delle eruzioni del passato: meritano assolutamente una visita!
Civitatis organizza l’escursione TELEFERICO + TREKKING , adatta a chi non vuole camminare troppo!
La seconda posizione è occupata dalle dune di Maspalomas. Camminare su queste dune è, a mio avviso, uno dei must delle Canarie.
Il mio consiglio è di lasciare l’automobile davanti all’Hotel Riu e poi camminare su e giù sulle dune fino ad arrivare al mare. Alcuni punti panoramici lasciano senza parole! Una volta arrivati al mare, si cammina verso sinistra in direzione Playa del Ingles. Qui non mancano i bar e ristoranti, anche se a dir la verità sono iper turistici.
Da Playa del Ingles si può tornare all’Hotel Riu grazie ad uno splendido ‘paseo’. La camminata dura circa due ore, ed è veramente spettacolare!
Al terzo posto della Top 10 Canarie c’è il Parco Timanfaya. Anche in questo caso sembra di cambiare pianeta!
E’ possibile visitare il Parco solo attraverso un tour in autobus, della durata di circa 50 minuti. Non è necessario prenotare. Durante questa visita si apprende cosa è successo negli ultimi secoli: è un tour sensazionale!
Poco prima dell’entrata del parco c’è un ‘centro visitantes’, che merita assolutamente una visita: in particolar modo, è possibile apprezzare una rappresentazione 3D dell’eruzione vulcanica del 1730.
Al quarto posto si torna a Gran Canaria, stavolta per fare un on the road.
La strada GC – 200 da Agaete a La Aldea è qualcosa di incredibile! Per circa 15 km si sale e si scende, si curva e si controcurva, lungo le fantastiche scogliere dell’ovest di Gran Canaria.
E’, a mio parere, il sogno di ogni ciclista! A Gran Canaria non mancano GLI ITINERARI CICLISTICI ! Lungo la via, è possibile anche vedere il Charco Azul, che è uno dei posti più amati dai canari .
Al quinto posto si cambia nuovamente di isola. La Palma è il paradiso per i trekkers!
Nei miei otto giorni a La Palma ho percorso svariati cammini, ma il più bello è senza dubbio La Ruta de Los Volcanos.
Il cammino parte da El Pilar e, dopo 18 meravigliosi km, arriva a Fuencaliente. Durante questo cammino è possibile prima ammirare le tipiche foreste di La Palma e poi i vulcani estinti: il Teide di Tenerife, inoltre, è sempre ammirabile in lontananza.
La Palma è un’isola perfetta per camminare: ci sono trekking per tutti! In particolare, un trekking spettacolare è quello che porta alla Caldera de Taburiente, organizzato da Civitatis.
Al sesto posto della Top 10 Canarie si resta nelle isole occidentali. La piccola isola di El Hierro è un gioiello!
In particolar modo, nella parte sud dell’isola è possibile ammirare El Sabinar, il simbolo di El Hierro: è un ginepro modellato, o meglio piegato, dal vento che soffia impetuoso su quest’isola.
Sempre nella zona di El Sabinar, è possibile ammirare la Ermita de Nuestra Senora de los Reyes e il Faro de la Orchilla, il punto più a sudovest delle isole Canarie.
Anche El Hierro ha una strada panoramica, la HI – 45: è sterrata e non è adatta a chi soffre di vertigini, ma è spettacolare!
Al settimo posto si torna a Lanzarote, per l’esattezza alla Cueva de Los Verdes.
Nel nord dell’isola è possibile ammirare questa meravigliosa grotta vulcanica che unisce il Volcan de la Corona al mare. E’ possibile ammirare solo uno dei sei km, ma questa visita lascia veramente a bocca aperta!
Lanzarote offre tantissime cose da fare al turista: una settimana vola in un istante!
La Graciosa, nella sua interezza, merita l’ottavo posto della classifica Top 10 Canarie.
Pedalare per questa isola di 29 kmq (e 600 abitanti) è uno spettacolo! E’ possibile raggiungere La Caleta de Sebo da Orzola, Lanzarote, con solo 30 minuti di traghetto. Con un circuito di 18 km è possibile ammirare le splendide spiagge de Las Conchas e del Ambar, ed inoltre è possibile camminare fino alla cima della Montana Bermeja.
La Graciosa è considerata l’ottava isola ufficiale delle Canarie dal 2020, e sicuramente merita una visita di una giornata!
Sempre a proposito di isole piccole, al nono posto si trova l’isola de Los Lobos.
Quest’isolotto si raggiunge comodamente da Corralejo, Fuerteventura, in circa 20 minuti di traghetto.
E’ possibile percorrere il giro dell’isola a piedi: in circa 6 km è possibile ammirare il piccolo puertito, il faro e le varie spiagge. Il puertito è l’unico posto dove è possibile mangiare e bere qualcosa.
All’ultimo posto della Top 10 Canarie c’è La Gomera, con il suo meraviglioso alto de Garajonay, a 1484 metri.
Da qui è possibile ammirare la vetta del Teide e le isole di La Palma ed El Hierro. La zona dell’alto de Garajonay è imperdibile per gli amanti del trekking: le foreste, in particolar modo, sono spettacolari!
Un altro trekking meraviglioso a La Gomera è quello che porta alla cima de La Fortaleza: imperdibile!
Piccola nota: l’alto de Garajonay prende il nome dalla leggenda dell’amore tribolato tra Gara e Jonay. Il ragazzo, Jonay, nuotò da Tenerife per impressionare la principessa Gara, ma fu rifiutato. Jonay, preso dalla collera, picchiò Gara: fu arrestato, ma la principessa decise di liberarlo e di scappare con lui. Insieme, tentarono di rifugiarsi sulla cima de La Gomera e, una volta scoperti, decisero di suicidarsi con una grossa lancia.
29 Aprile, 2021