Nel settembre del 2018 io e tre miei amici abbiamo preso un volo per andare a Tromso, usata come base per conoscere il circolo polare artico, in particolare Lofoten e Senja.
Il tutto è iniziato con un volo decisamente economico da Roma a Tromso, costato la ‘miseria’ di 210 euro andata e ritorno.
Per organizzare un viaggio alle Lofoten è necessaria una macchina, noleggiata per 200 euro per 6 giorni. Questa è una delle poche cose con prezzo accettabile in Norvegia!
In Norvegia airbnb è davvero una buona idea, visto che in questo modo è possibile cucinare e mangiare a casa, abbattendo i costi scandinavi che sono decisamente alti.
E ora, ecco l’itinerario.
Dopo aver preso tre voli, con scalo in Germania e ad Oslo, siamo arrivati a Tromso, dove abbiamo noleggiato la nostra macchina.
Da Tromso siamo partiti verso Senja. Tra le cose da fare su quest’isola, la seconda più grande della Norvegia, segnalo innanzitutto il punto panoramico di Bergsbotn. In seguito è molto panoramica la strada che unisce Hamn a Gryllefjord. Abbiamo dormito in un airbnb vicino a Ersfjord. A Senja ci sono tantissimi percorsi di trekking: purtroppo, causa pioggia battente, non ho avuto la possibilità di farne nemmeno uno.
Da Senja siamo partiti in direzione Lofoten. Il viaggio è stato decisamente lungo (circa 7 ore), e per fortuna ci siamo ritemprati con un bel bagno nel mare norvegese. Infatti, vicino a Bergsbotn c’è una bella spiaggia: io e Gaddo abbiamo avuto il coraggio di fare una nuotata nel circolo polare artico. Arrivati alle Lofoten, ci siamo fermati a dormire a Henningsvaer: il paese è minuscolo ma con una ottima birreria!
In mattinata abbiamo camminato nel paesello: merita una segnalazione lo stadio, conosciuto per essere uno degli stadi più belli del mondo grazie alla sua posizione naturale magnifica. Dopo un pranzo che ci è costato un occhio della testa abbiamo fatto un trekking fino a Festvagtind! In seguito siamo andati in macchina fino a Reine: prima di arrivare a destinazione abbiamo osservato un tramonto straordinario! A Reine abbiamo visto una piccola aurora boreale: nonostante i colori non fossero molto vividi è stata comunque bella!
Da Reine siamo andati ad A, il punto più meridionale delle isole Lofoten. Questo paesino è conosciuto per le sue casette rosse e per i suoi merluzzi: merita assolutamente una passeggiata! Da A siamo ripartiti fino a Svolvaer, il capoluogo delle Lofoten: lungo la strada ci siamo fermati ad ammirare la spiaggia di Ramberg. A Svolvaer consiglio ‘Bacalao‘ per mangiare dignitosamente e bere ottime birre.
Da Svolvaer ci è toccato un ulteriore viaggio della speranza di sette ore per tornare a Tromso, seguendo la stessa strada dell’andata. A Tromso sono da segnalare le ottime birre a Rorbua! Da Tromso siamo ripartiti verso Roma con altri tre infiniti voli.
La Norvegia meridionale: un viaggio da Bergen a Stavanger!
Come dicevo prima, la Norvegia è molto cara: è consigliato decisamente stare in Airbnb per mangiare a casa almeno un paio di volte per dimezzare il budget giornaliero. Alcuni dei prezzi indicativi della Norvegia: una stanza in ostello a Tromso può costare facilmente 40 euro, un pranzo o una cena 40 / 50 euro, una birra alla spina può toccare i 10 euro.
Le cose imperdibili alle Lofoten e a Senja sono a mio avviso queste:
- Bergsbotn, splendido punto panoramico a Senja, con annessa nuotata in zona
- Gryllefjord, splendida strada panoramica sempre a Senja
- Lo stadio di Henningsvaer
- Festvagtinden (vista semplicemente incredibile da una collina alta 550 metri)
- Le piccole città di A e Reine
- Le spiagge delle Lofoten, tra cui spicca Ramberg
A mio parere settembre è un mese eccellente, in quanto offre chances di vedere l’aurora, i percorsi di trekking sono ancora aperti, il clima è mediamente accettabile e non c’è l’affollamento estivo. E’ consigliato fermarsi una decina di giorni per viaggiare con calma.
Settembre in Norvegia può essere considerato come un inizio novembre in Centro Italia: è consigliato portare una giacca, anche se forse non verrà mai utilizzata. Consigliatissimi gli scarponcini per le camminate.
Per chi vuole visitare queste zone meravigliose a luglio e ad agosto è assolutamente consigliato prenotare con un certo anticipo, visto che la ricettività è ancora abbastanza scarsa. Settembre può essere un’ottima stagione per visitare Lofoten e Senja: infatti è possibile fare qualche trekking e c’è la chance di vedere l’aurora boreale. Per quanto riguarda le luci del nord, purtroppo non siamo stati fortunati: Lofoten e Senja comunque, anche grazie alla bassissima densità abitativa, sono ottime località per vedere questo spettacolo. A mio parere, sono posti veramente fantastici e meritano decisamente una visita!
13 Settembre, 2018