Milford Track (Trekking in Nuova Zelanda)
Il Milford Track è uno dei trekking più conosciuti della Nuova Zelanda.
Per iniziare il cammino bisogna prima arrivare a Te Anau, piccolo paese raggiungibile in circa due ore da Queenstown con il comodo autobus delle 7.20. Appena arrivato a Te Anau ho lasciato tutte le cose che non mi servivano al YHA Hostel, dove avrei dormito al ritorno del trekking. In seguito sono andato al supermercato a comprare tutto il necessario (non solo il cibo per pranzo e cene, ma anche il noleggio delle pentole per cucinare e un piatto, visto che negli hut si trovano solo fornelli)
Giorno 1 del Milford Track: Glade Wharf – Clinton Hut
Dopo aver organizzato tutte le cose necessarie per il trekking mi sono recato al centro governativo di Te Anau, ossia il punto di incontro. Qui infatti viene controllata la prenotazione, ed in seguito si parte con il battello verso Glade Wharf, da dove inizia il cammino. La prima giornata di cammino è veramente breve e si arriva facilmente a Clinton Hut.
Giorno 2 del Milford Track: Clinton Hut – Mintaro Hut
Il secondo giorno è decisamente più lungo. Sul sito ufficiale la traccia è di 16km, ma iniziando a fare qualche giro attorno alle belle lagune si arriva facilmente quasi a 20. Il percorso è comunque praticamente pianeggiante: solo alla fine, vicino al Mintaro Hut, inizia a salire leggermente.
Giorno 3 del Milford Track: Mintaro Hut – Dumpling Hut
Questo è decisamente il giorno più bello del Milford Track. Nonostante una pioggia battente sono salito velocemente fino ai 1000 metri del Mackinnon Pass: qui sono stato accolto dai kea, tipici uccelli locali, e da un bellissimo panorama. Alla fine della discesa, c’è una deviazione che porta alle Sutherland Falls: queste cascate, che con un triplo salto raggiungono quota 580 metri, sono veramente meravigliose! Da qui si raggiunge Dumpling Hut in circa un’ora e mezza.
Giorno 4 del Milford Track: Dumpling Hut – Sandfly Point
Questa è una passeggiata di una ventina di km che passa attraverso valli decisamente verdi e continue cascate. Non mancano i saliscendi, ma è piacevole camminare per questi paesaggi resi rigogliosi da una pioggia abbondante (il Milford, con i suoi 7000 mm di pioggia annui, è uno dei luoghi più piovosi del pianeta). Si arriva cosi a Sandfly Point, la fine ufficiale del trekking Milford Track. Da qui si prende un battello che porta a Milford Sound.
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MILFORD TRACK: PERCORSO E PRENOTAZIONE
- Il Milford Track è un trekking di quattro giorni della lunghezza di circa 53 km: il dislivello non è impegnativo (la giornata più difficile è la terza, quando si attraversano i 1000 metri del Mackinnon Pass)
- L’alta stagione va da fine ottobre a fine aprile: è fattibile percorrere il sentiero anche fuori stagione ma diventa più complicato a causa di servizi ridotti e meteo peggiore
- Bisogna prenotare con largo anticipo sul sito ufficiale. Ognuno dei tre hut ha 40 posti letto, e bisogna completare questo trekking necessariamente in quattro giorni/tre notti.
- Bisogna prenotare in anticipo il traghetto che porta all’inizio del trekking e il traghetto che porta da Sandfy Point a Milford Sound
MILFORD TRACK: ORGANIZZAZIONE E ZAINO
- E’ un trekking da fare in autonomia: bisogna organizzarsi sia con le mappe (ma il percorso è facile da individuare) sia con il cibo (comprese pentole e piatti)
- Ci sono sempre bagni, niente docce.
- Cosa bisogna portare al Milford Track? Lo zaino deve essere il più leggero possibile. Generalmente per un trekking del genere può bastare anche uno zaino da 40 litri, di circa 8-10 chili. Io ho portato sacco a pelo, 3 mutande, 2 calze merinos, 2 magliette tecniche (stile ‘maratona’), 2 maglie a manica lunga (preferibilmente in lana merinos, tiene meglio il caldo), scarponi da alta montagna, un pantaloncino corto, un pantalone da alta montagna, una felpa, un pile, una giacchetta per il vento, una giacca a vento, un kway, guanti, occhiali da sole, cappello e scaldacollo, pentole e cibo. Ho portato il necessario per mangiare per tre giorni: il menu era molto semplice, ossia pane e salmone per pranzo e spaghetti aglio e olio per cena. L’acqua è potabile in tutti gli hut. Fondamentale il kway.
- Come avete potuto notare, questo trekking non è difficile né tecnicamente né per altimetria: in compenso, può diventare parecchio ostico a causa delle condizioni atmosferiche, visto che piove spesso. E’ comunque un bellissimo trekking, e permette di disconnettersi dal mondo per cinque giorni (compreso il giorno a Milford Sound)
MILFORD TRACK: MILFORD SOUND E TE ANAU
- A Milford Sound ho dormito e mangiato al Milford Sound Lodge, consigliato! Qui è possibile fare una bella crociera nel fiordo, nonché un bellissimo giro col kayak (da fare: la compagnia Roscos è ottima!)
- A Te Anau ho mangiato una buona pasta da Toni e bevuto un’ottima caipirinha al bar Redcliffe; YHA hostel è decisamente consigliato (ho potuto lasciare le cose non necessarie per il Milford Track)
- Preparatevi per pioggia e per paesaggi unici!
Andrea, un viaggiatore da lungo tempo con una grande passione per trekking, bici e diving! Su travelsbeer.com potrete trovare tutte le informazioni e gli itinerari di viaggio scritti da Andrea: cinque continenti e tante vette conquistate intorno al mondo!