La salita al Mottarone è una delle più belle che si possano fare nel nord Italia! Il Mottarone si trova in Piemonte, tra le province di Verbania e Novara. In bici è possibile arrivare fino a quota 1455 metri, però è possibile arrivare a piedi fino alla vetta posta a 1492 metri.
Il versante più bello per raggiungere la vetta del Mottarone è sicuramente quello che parte da Gignese. Questa piccola cittadina può essere facilmente raggiunta dal Lago Maggiore, in particolare da Stresa, oppure dall’Alto Vergante, ossia Massino Visconti e Carpugnino. Prima di entrare nel centro di Gignese le indicazioni stradali indicano chiaramente la strada che porta al Mottarone. Il primo km porta al centro abitato di Alpino e passa per la salita Rognoni: questo chilometro è al 9,5% medio, ma ha punte vicino al 15%. Prima di entrare nel centro abitato di Alpino c’è un meraviglioso punto panoramico, da dove è possibile ammirare il Lago Maggiore e le isole Borromee.
A quota 900 metri di altitudine vi è una sorta di casello. Infatti, questa strada è proprietà privata della famiglia Borromeo ed è a pedaggio. Le auto devono pagare 10 euro, le moto 7 euro, mentre per le bici ed i pedoni l’ingresso è gratuito. Dopo un falsopiano di circa un chilometro inizia la parte più dura della salita: per quattro km la pendenza media è superiore al 9%, e ci sono molti tratti in doppia cifra!
Il paesaggio è spesso boschivo, e questo rende la salita del Mottarone un paradiso per i ciclisti nei mesi estivi. A quota 1350 metri la strada privata finisce e si ricongiunge con la strada principale che sale da Armeno. L’ultimo chilometro che porta a quota 1455 metri è ancora una volta ripido, ma ormai la vetta è raggiunta!
Dal parcheggio della vetta del Mottarone è possibile ammirare l’arco alpino in tutta la sua bellezza, con il Monte Rosa svettante in tutta la sua maestosità!
Una volta in vetta, è consigliabile percorrere il circuito che porta prima all’albergo Casa della Neve ed in seguito alla chiesa della Madonna della Neve: i panorami da qui sul Lago Maggiore sono maestosi!
In discesa, invece, consiglio vivamente di prendere la strada che porta ad Armeno. I primi due chilometri della discesa, infatti, sono meravigliosi: è possibile ammirare il lago d’Orta, il lago Maggiore, il lago di Monate, il lago di Comabbio ed il lago di Varese! Insomma, un vero e proprio spettacolo!
La discesa è molto ben tenuta ed è molto piacevole da affrontare in bici. Una volta raggiunta Armeno è possibile tornare a Gignese passando per Sovazza oppure si può scendere fino allo spettacolare Lago d’Orta, che merita sicuramente una visita!
Le salite della provincia di Varese!
18 Febbraio, 2022