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Giro in bici Mortirolo e Gavia: che soddisfazione!

Giro in bici Mortirolo e Gavia: che soddisfazione!

Il giro in bici che unisce il Gavia ed il Mortirolo è un top di gamma assoluto per i ciclisti!

Sono due salite diversissime tra loro: il Gavia è duro e splendido, il Mortirolo è più duro che splendido.

Questa è la zona della Granfondo Stelvio Santini, una delle più belle a cui abbia partecipato!

Il mio giro è iniziato da Tirano, una delle città più grandi della Valtellina. Ho seguito per circa 8 km il meraviglioso Sentiero Valtellina, che porta fino a Bormio. A Mazzo ho girato a destra, seguendo le indicazioni per il passo del Mortirolo.

  Salita in bici al Passo Mortirolo

Poco dopo ho iniziato la durissima salita che porta al passo. I primi tre km non sono durissimi, anche se c’è qualche strappo abbondantemente sopra il 10%. Dopo la chiesa di San Matteo, a 850 metri di altitudine, iniziano 6 km centrali veramente tosti, con una media attorno al 12%. L’altro strappo duro è quello che si trova dopo il ricongiungimento con la strada che sale da Grosio: attorno ai 1600 metri di altitudine si affronta un muro ripidissimo!

Il Passo Mortirolo si trova ad un’altitudine di 1852 metri: la salita in totale è lunga 11,5 km con una pendenza media dell’ 11 %.

Dalla vetta la vista panoramica è bella: è possibile ammirare la bassa Valtellina.

Dopo una discesa di 10 km si arriva a Mazzo. Da qui, in falsopiano in salita, si arriva fino a Ponte di Legno, da dove inizia la seconda salita di giornata, il Gavia!

  Salita in bici al Passo Gavia

I primi 4 km sono semplici, mai ripidi. Poco prima del bivio di Sant’Apollonia la strada inizia ad inerpicarsi e a farsi sempre più stretta. Il panorama, però è veramente splendido! Attorno ai 2200 metri si attraversa un tunnel, particolarmente buio: se affrontato in discesa è fondamentale avere delle ottime luci!

Dopo il tunnel, è possibile ammirare sulla sinistra il meraviglioso Lago Nero. L’ultimo chilometro, per fortuna, è uno dei più semplici: raggiungere i 2618 metri del Gavia in bici è veramente una gran soddisfazione! In totale il Gavia è lungo 16 km con una pendenza dell’8% medio.

Dal Passo Gavia a Bormio la strada scende per 24 km, e da Bormio a Tirano ci sono ulteriori 38 km di falsopiano.

Il giro in bici che unisce Mortirolo e Gavia è lungo circa 135 km con un dislivello di 3200 metri.

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INFORMAZIONI UTILI SUL GIRO IN BICI MORTIROLO E GAVIA

 

  • Il giro in bici Mortirolo e Gavia è durissimo. E’ infatti sia lungo sia con un dislivello impegnativo. E’ consigliato fare prima il Mortirolo e poi il Gavia: in questo modo le pendenze toste del Mortirolo si affrontano subito.

 

  • Non mancano le piste ciclabili. Il Sentiero Valtellina è splendido ed è parallelo al fiume Adda, ed esiste anche una ciclabile che unisce Mazzo a Ponte di Legno, lungo il fiume Oglio.

 

  • Non mancano i piccoli paesi di montagna, anche se sono presenti soprattutto nelle valli. Lungo la salita del Mortirolo e del Gavia praticamente non si incontra nulla, quindi bisogna pensare ai rifocillamenti.

 

  • In vetta al Passo Gavia c’è un rifugio, mentre in vetta al Mortirolo no.

 

  • Il Passo Gavia è splendido! E’ possibile ammirare le alpi Retiche, il lago Nero, l’Adamello….insomma, uno splendore!

 

  • E’ consigliato affrontare il giro in bici Gavia e Mortirolo in mezzo alla settimana. Alcuni tratti del Passo Gavia, in particolare, sono stretti ed in caso di traffico è complicato passare.

 

  • Per affrontare il giro in bici Gavia e Mortirolo ho fatto base a Tirano. Consiglio l’hotel Gusmeroli ed il ristorante Foglie d’oro. Tirano è comodamente collegato dai treni provenienti da Milano e dagli autobus con Bormio.

 

  • Il Mortirolo ha le altimetrie! Infatti, è possibile sapere spesso a che altitudine ci si trova: ci sono dei cartelli stradali che indicano l’altitudine, e danno un grande aiuto!

 

  • Generalmente i passi sono aperti da metà maggio a fine settembre, ma le informazioni si possono trovare sul sito ufficiale.

 

  • Un giro in bici da non perdere sulle Alpi è quello che comprende il Fedaia!
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Andrea, un viaggiatore da lungo tempo con una grande passione per trekking, bici e diving! Su travelsbeer.com potrete trovare tutte le informazioni e gli itinerari di viaggio scritti da Andrea: cinque continenti e tante vette conquistate intorno al mondo!

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