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Cirque du Gavarnie: cascata più alta d’Europa?

Cirque du Gavarnie: cascata più alta d’Europa?

 

Cirque du Gavarnie è uno dei posti più belli e sottovalutati che io abbia mai visitato! Infatti, questo meraviglioso circo naturale glaciale ospita la grande cascata di Gavarnie, che con i suoi 422 metri di salto è tra le più alte cascate d’Europa.

Cirque du Gavernie prende il nome dal comune di Gavarnie e si trova nella regione dei Midi – Pyrenees. Fa parte del Patrimonio dell’Unesco dal 1997, facendo parte della zona naturale del Monte Perdido, la terza vetta più alta dei Pirenei. Infatti, questo circo del diametro di sei chilometri forma un vero e proprio confine naturale tra Francia e Spagna: è possibile ammirare diverse cime, come la Gran Cima d’Astazou, la Torre di Gavarnie e la cima del Marborè.

 

  Cirque du Gavarnie: il trekking

Per arrivare a Gavarnie bisogna lasciare la strada principale che collega Argeles – Gazost al Passo del Tourmalet presso la cittadina di Luz Saint Sauveur: da qui inizia una strada che in 20 km porta direttamente a Gavarnie. Generalmente si impiegano dai 25 ai 30 minuti per raggiungere Gavarnie in quanto più ci si avvicina al Circo più la strada si fa sempre stretta.

Una volta arrivati a Gavarnie bisogna cercare parcheggio: questa missione può essere impegnativa nei mesi estivi in quanto quest’area è molto amata dai francesi.

Da Gavarnie inizia un sentiero che porta direttamente alla base del Cirque du Gavarnie. Inizialmente il sentiero è una carrereccia, che segue la Gave du Gavarnie (un torrente di alta montagna). Dopo circa tre chilometri di facile cammino il sentiero inizia ad inerpicarsi nel bosco fino a raggiungere l’Hotel du Cirque de Gavarnie. Questo è un posto adatto per rifocillarsi: io personalmente ho preferito comprare dei panini a Gavarnie prima di intraprendere il cammino.

Negli ultimi due chilometri di cammino il sentiero si fa sempre più roccioso, a tratti ripido: comunque, non è mai difficile tecnicamente. Arrivare alla base della grande cascata è veramente emozionante! Infatti, da un lato si è sotto questo immenso circo glaciale, mentre dall’altra parte vi è la vallata di Gavarnie: uno spettacolo naturale incredibile!

In particolare, la sensazione di vedere quanto l’uomo sia piccolo davanti a queste meravigliose cascate è qualcosa di indimenticabile!

Dopo aver visto le cascate sono tornato a Gavarnie seguendo il percorso dell’andata: una gita veramente bella!

 

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INFORMAZIONI UTILI SUL CIRQUE DU GAVARNIE

 

  • Per arrivare a Cirque du Gavarnie ho intrapreso un trekking di sei chilometri, con un dislivello di circa 400 metri. Per completare i dodici chilometri del trekking ho impiegato circa tre ore e mezza, comprese le tante pause per ammirare il paesaggio.

 

  • L’Hotel du Gavarnie si trova circa quattro chilometri dopo Gavarnie, ed è raggiungibile da tutti, anche dalle famiglie con bambini. Gli ultimi due chilometri sono leggermente più complicati a causa del loro terreno roccioso e della pendenza per arrivare alla base della cascata.

 

  • Gavarnie è un piccolo paese di montagna che però viene letteralmente preso d’assalto nei mesi estivi. Cirque du Gavarnie, infatti, è un vero paradiso per le famiglie che amano la natura in quanto è una vera meraviglia della natura ed è facilmente raggiungibile con una bellissima camminata.

 

  • A Gavarnie è possibile trovare vari ristoranti e qualche piccolo supermercato. Io ho scelto l’opzione economica, comprando dei panini e mangiandoli direttamente alla base della cascata di Gavarnie: un pranzo con vista!

 

 

  • Ho dormito ad Argeles Gazost, una bellissima cittadina francese ai piedi dei Pirenei. Argeles Gazost, nonostante sia di piccole dimensioni, è ricca di bar caratteristici dove bere delle ottime birre: ho fatto amicizia con alcuni locali presso La Buvette e le Bistrot de Pyrenees.

 

  • Consiglio di visitare queste zone nei mesi estivi: Cirque du Gavarnie, infatti, si trova a quota 1.700 metri e quindi d’inverno potrebbe essere complicato visitare queste zone!

 

  • Da molti la Cascata du Gavarnie viene considerata la più alta dell’Europa continentale. I suoi 422 metri vengono superati dalla cascata dello Stroppia, in Italia, precisamente nella val Maira: questa cascata, però, generalmente scompare nelle stagioni secche.
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Andrea, un viaggiatore da lungo tempo con una grande passione per trekking, bici e diving! Su travelsbeer.com potrete trovare tutte le informazioni e gli itinerari di viaggio scritti da Andrea: cinque continenti e tante vette conquistate intorno al mondo!

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