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Canarie in bici: la fantastica coast to coast!

Canarie in bici: la fantastica coast to coast!

Le Canarie in bici: un paradiso! Ogni isola è un sogno per i ciclisti: le strade sono perfette, c’è rispetto da parte degli automobilisti, ed i paesaggi sono fantastici!

Dopo aver conosciuto Gran Canaria nella sua interezza da nord a sud e Tenerife, ho ben deciso di lanciarmi in una grande avventura: la Coast to Coast delle Canarie in bici!

Le tappe sono state sette, in quanto la Graciosa non ha strade asfaltate e adatte alla bici da corsa.

 

Tappa 1: Lanzarote

La prima tappa della Coast to Coast delle Canarie in bici è stata Lanzarote. La partenza del tour è stata a Orzola, la cittadina più a nord dell’isola. I primi km sono stati in salita, fino alla piccola cittadina di Ye: il panorama con vista sul volcano de la corona è sempre splendido!

Dopo Ye la strada prima scende fino ad Haria, e poi risale fino alla Ermita de Las Nieves: il panorama sulla caleta de Famara da qui è veramente splendido! La strada poi porta fino a Teguise, la cittadina più bella di tutta Lanzarote.

Da Teguise ho preso la strada del vino: sono passato di fianco alla famosa Bodega La Geria, con i suoi paesaggi vulcanici.

Una volta finita la strada del vino ho pedalato velocemente fino a Playa Blanca, da dove ho preso il traghetto per Corralejo, Fuerteventura. Lunga 76 km e con 1000 metri di dislivello, questa è stata la tappa più facile!

 

Tappa 2: Fuerteventura

Per andare da Corralejo, situata nel nord di Fuerteventura, a Morro Jable, posizionata al sud, ho deciso di allungare un po’ e passare per la splendida Betancuria.

Da Corralejo ho pedalato quasi sempre in pianura fino a La Oliva: poco dopo la strada inizia ad inerpicarsi fino ai 600 metri di altitudine, da dove è possibile ammirare una fantastica vista sul parco di Betancuria. La strada è veramente splendida, e consente di ammirare paesaggi desertici con l’oceano mai troppo lontano. In particolare, il Mirador del Risco de Las Penas è veramente stroardinario!

Poco dopo Tuineje ho iniziato ad avvertire un vento fastidioso, che si è fatto sempre più forte fino all’entrata nella FV – 2, all’altezza di La Lajita. Da qui fino a Costa Calma ero fermo, bloccato: il vento era perpendicolare alla mia direzione e mi costringeva a frenare in continuazione, anche nei tratti in salita.

Arrivato in qualche modo a Costa Calma, ho ben deciso di prendere un taxi per gli ultimi 20 km: il vento avrebbe reso troppo pericoloso questo tratto di strada.

Nonostante questa piccola disavventura, la tappa mi è piaciuta molto! La lunghezza è stata di poco superiore ai 100 km, con un dislivello di 1400 metri .

Una volta arrivato a Morro Jable ho fatto un rapido bagno nell’oceano e poi ho preso il traghetto per Las Palmas.

 

Tappa 3a: Gran Canaria ; Tappa 3b: Tenerife

La terza tappa della Coast to Coast delle Canarie in bici l’ho divisa in due.

Al mattino, ho lasciato Las Palmas e sono andato verso Arucas, per poi pedalare lungo lo splendido Barranco de los Azuajes che mi ha portato fino a Moya. La discesa verso Galdar offre begli scorci panoramici sulla montagna omonima.

L’arrivo della minitappa (60 km per 1000 metri) è stato al Puerto de las Nieves. Da qui ho preso il traghetto per Santa Cruz de Tenerife, raggiunta in poco più di un’ora.

Da Santa Cruz ho ben deciso di fare una cronoscalata fino a La Laguna, in modo tale da alleggerire la quarta tappa.

 

Tappa 4: Tenerife

La quarta tappa della Coast to Coast delle Canarie in bici è iniziata con un cartello minaccioso: 54 km al Teide.

Infatti, per andare da La Laguna a Los Cristianos ho ben deciso di passare per il Teide, la montagna più famosa di tutte le Canarie. Questa scelta ha fatto sì che nei primi 35 km ho visto solo ed esclusivamente salita. Questa non è mai ripida, ed è molto costante attorno al 5-6%.

La scalata al Teide implica due problemi: il primo è che da La Esperanza a Las Canadas (circa 36 km) non si incontra nulla, né un bar, né un supermercato. Il secondo è che si raggiunge un’altitudine di 2300 metri: l’aria quindi è rarefatta, e dopo tanti km di salita la fatica si sente parecchio!

La discesa verso Vilaflor e Los Cristianos in condizioni normali sarebbe molto veloce, ma ho incontrato freddo e umidità e quindi sono sceso in modo molto lento!

Da Los Cristianos ho preso un traghetto fino a Valverde, El Hierro. Il chilometraggio della quarta tappa ha superato sia i 100 km sia i 2000 metri di dislivello.

 

Tappa 5: El Hierro

El Hierro è una delle mie isole preferite!

Dal punto di vista ciclistico, quest’isola è una meraviglia! Ho deciso di iniziare da La Frontera perché la HI – 5 è vietata alle bici (c’è un tunnel di 2 km).

Da La Frontera ho pedalato verso La Sabinosa: il paesaggio è veramente strepitoso! Dal Mirador del Lomo Negro la strada continua a salire fino alle foreste del Pinar: i panorami sono sempre molto selvaggi!

Pedalare nelle foreste del Pinar è qualcosa di straordinario: spesso si ha la sensazione di essere immersi in un bosco infinito!

Finita la foresta sono sceso velocemente al porto di Valverde.

Il giro è stato lungo circa 70 km, con un dislivello di 1500 metri.

Da El Hierro ho preso prima un traghetto per Tenerife e poi per La Gomera.

 

Tappa 6: La Gomera

La sesta tappa della Coast to Coast delle Canarie in bici è stata più complicata rispetto a quello che dicono i numeri.

La Gomera, infatti, è un’isola splendida ma….affetta dagli alisei! Nei primi 20 km, tutti in salita, ho dovuto spesso toccare i freni a causa del vento forte. Una volta arrivato al Mirador de Los Roques ho chiesto informazioni: per fortuna qualche locale mi ha rassicurato del fatto che da lì in poi avrei trovato meno vento!

Ed effettivamente, pedalare per il Parque Nacional de Garajonay è stata veramente una meravigliosa esperienza! La bruma ha fatto sì che la mia sensazione fosse quella di pedalare attraverso un paesaggio preistorico, con alberi unici!

Una volta uscito dalla foresta il panorama fino a Vallehermoso è stato a dir poco spettacolare!

Da Vallehermoso la strada continua a salire e scendere, passando prima per Agulo e poi per Hermigua. Dopo 85 km e 2500 metri sono quindi tornato a San Sebastian de la Gomera. Consiglio assolutamente di seguire il mio ITINERARIO , e quindi percorrere prima la GM – 2 e poi la GM – 1: il vento che ho incontrato nella prima parte sarebbe stato troppo pericoloso in discesa!

A La Gomera mi sono fermato un ulteriore giorno: ho potuto in tal modo ammirare gli splendidi paesaggi dell’alto de Garajonay e de La Fortaleza. Dopo questi trekking ho preso un traghetto fino a Santa Cruz de La Palma.

 

Tappa 7: La Palma

L’ultima tappa della Coast to Coast delle Canarie in bici è stata a La Palma. Questa, con i suoi 150 km e oltre 3000 metri di dislivello, è stata sicuramente la tappa più dura!

Ho deciso di fare il giro dell’isola in senso antiorario, e credo di aver preso la giusta decisione. I primi 30 km, che portano a Barlovento, contano già di mille metri di dislivello. In questa parte dell’isola è possibile apprezzare prima le coltivazioni di banane e poi il verde tipico de Los Tilos.

Da Barlovento a Roque del Faro ho trovato la LP – 1 chiusa: questo ha fatto sì che pedalassi lungo la meravigliosa LP – 109. Questa strada è veramente una meraviglia! E’ stretta ma si pedala nel bel mezzo di un bosco, con alcuni punti panoramici sul nord dell’isola a dir poco splendidi!

Dopo Roque del Faro la strada continua ad essere un lungo saliscendi fino a Tijarafe. Dopo un pranzo a Cerveceria ISLA VERDE si passa per il Mirador del Time. Da qui per raggiungere Los Llanos prima si scende di 500 metri e poi….si sale di 500 metri.

Da Los Llanos a Fuencaliente la salita è certamente meno ripida.

Purtroppo, ancora una volta, ho sofferto il forte vento negli ultimi 20 km: la mia andatura in discesa è stata imbarazzante, sempre con i freni tirati!

Una volta arrivato a Santa Cruz la soddisfazione è stata enorme! La Coast to Coast delle Canarie in bici era ufficialmente finita!

 

CANARIE IN BICI: INFORMAZIONI UTILI SULLA COAST TO COAST

  • In totale ho pedalato per 657 km in sette giorni, con un dislivello di circa 13000 metri. Le Canarie in bici sono impegnative!

 

  • Le strade sono meravigliose. Il rispetto per il ciclista non manca mai.

 

  • La tappa più bella coincide con l’isola che preferisco: La Palma!

 

  • Ho avuto problemi con il vento a Fuerteventura, La Gomera e La Palma. A tratti il vento alle Canarie supera i 40 km/h e con quelle raffiche io faccio veramente fatica a pedalare. In discesa, in particolar modo, la paura la fa da padrona.

 

  • Ho dormito in ostelli, cercando di ridurre il budget.

 

 

  • Mi sono organizzato semplicemente con uno zainetto dove ho messo il minimo indispensabile.

 

  • Ho pedalato con una splendida Wilier, comprata a Las Palmas.

 

  • Si trovano spesso piccoli paesini dove rifocillarsi lungo le tappe. L’unica tappa che merita un’organizzazione specifica è quella del Teide.

 

  • La Coast to Coast delle Canarie in bici è consigliata in primavera. D’estate potrebbe fare troppo caldo, mentre le isole occidentali sono parecchio piovose d’inverno.

 

  • E’ un giro meraviglioso! Tutte e sette le isole hanno il loro fascino, e pedalarci è uno spettacolo!
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Andrea, un viaggiatore da lungo tempo con una grande passione per trekking, bici e diving! Su travelsbeer.com potrete trovare tutte le informazioni e gli itinerari di viaggio scritti da Andrea: cinque continenti e tante vette conquistate intorno al mondo!

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