Il Blockhaus è una salita simbolo per i ciclisti italiani. Arrivare ai 2084 metri è un’impresa: ci sono tre versanti per raggiungere la cima. Il Giro 2022 è arrivato alla Majelletta: i ciclisti hanno percorso prima la salita di Passo Lanciano, salendo dal lato di Pretoro e scendendo da Lettomanoppello, e poi sono saliti dal versante di Roccamorice. L’ultima salita è uguale a quella del 2017: la tappa fu vinta dallo scalatore Nairo Quintana, mentre nel 2022 Jai Hindley vinse la volata di un gruppo ristretto. Adesso vediamo nei dettagli i tre lati di questa fantastica salita!
Questo forse è il versante più facile. Si inizia da Fara Filiorum. Dopo 5 km facili si arriva a Pretoro, uno dei borghi più belli d’Italia. Dopo la rotonda di fine paese, la strada continua per 11 km fino a Passo Lanciano: la media è al 7%.
Da Passo Lanciano ci sono 2 km un po’ più difficili: dopo 5 km si arriva a Mamma Rosa, un hotel facilmente riconoscibile per il suo colore rosa (ovviamente!). Da qui, le pendenze si fanno meno arcigne fino ad arrivare al Rifugio Pomilio. Questo rifugio segna anche il fine strada per le automobili: dopo circa 2 km al 9% si arriva in cima, a 2084 metri.
La salita per il Blockhaus da Pretoro è quindi la più facile, ma non è assolutamente da prendere sottogamba!
Pretoro, in particolare, merita una visita: il 10 agosto ospita la festa di S. Lorenzo, una delle più tipiche di tutto l’Abruzzo.
Da Via Tiburtina fino al paese di Lettomanoppello si sale in modo docile. Appena lasciato il paese, iniziano le danze: per 12 km la strada sale con una media del 9%, e i primi 2 km sono sempre sopra il 10%.
Arrivato a Passo Lanciano, la strada si unisce con quella che viene da Pretoro.
La salita del Blockhaus da Lettomanoppello è dunque decisamente più dura rispetto a quella che sale da Pretoro. Infatti, da Lettomanoppello a Passo Lanciano la salita non lascia mai un attimo di respiro.
Purtroppo, poco prima di Passo Lanciano, sono visibili i segni di un terribile incendio che ha distrutto parte del bosco nei primi anni 2000.
Questo è il mio versante preferito, anche se sono di parte perché mia mamma è nata qui. Da Via Tiburtina a San Valentino la strada sale costantemente, ma senza grandi pendenze. Dopo il bel paese di San Valentino la strada spiana e addirittura scende fino a Roccamorice. Questo piccolo paese merita una piccola deviazione: il belvedere è maestoso!
Dall’uscita del paese ci sono 3 km al 7%, poi la strada si impenna: per 10 km la pendenza è al 10%. Si arriva così a Mamma Rosa: la strada si unisce con gli altri due versanti.
La salita del Blockhaus da Roccamorice è senza dubbio la più difficile!
Da Roma ad Angera, 719 km di follia.
Da Roma a Pescara in bici, 237 km in un giorno!
Cosa vedere in Abruzzo in un viaggio di una settimana!
15 Maggio, 2020