Le sette meraviglie del mondo moderno!
Le sette meraviglie del mondo moderno sono il Colosseo, Machu Picchu, Petra, la muraglia cinese, il Taj Mahal, Chichen Itza ed il Cristo Redentore.
Furono selezionate a partire dal 2004 con un referendum online, organizzato dalla società svizzera NOWC. Il referendum era a scopo di lucro: la società svizzera decise comunque di donare metà del suo margine economico ad opere di restauro.
Ci furono tre selezioni: prima furono scelti 77 monumenti, in seguito 21 ed alla fine, il 7 luglio 2007, furono scelte le sette meraviglie del mondo.
Oltre alle sette meraviglie, le altre finaliste erano: l’Acropoli, l’Alhambra, Angkor Wat, la Torre Eiffel, Santa Sofia, Kiyomizu-dera, i Moai, Neuschwanstein, la Piazza Rossa, la Statua della Libertà, Stonehenge, il Teatro dell’Opera di Sydney e Timbuctu.
Le sette meraviglie del mondo moderno: Colosseo
Il Colosseo è il più grande anfiteatro del mondo ed è situato nel centro storico di Roma. Fu costruito in dieci anni: la costruzione iniziò nel 70 per volere dell’imperatore Vespasiano, della dinastia flavia (da cui prende il nome originario, Anfiteatro Flavio).
Nonostante i vari terremoti (in particolare quello dell’ 847), l’incuria e soprattutto nonostante il fatto che sia stato a lungo utilizzato come fonte di materiale edilizio il Colosseo è arrivato ai nostri giorni in buone condizioni.
Ci sono varie teorie sull’origine del nome Colosseo: una di queste dice che il nome venga dalla gigantesca statua dedicata a Nerone, denominata Colosso.
Costo del Colosseo: l’entrata costa 16 euro, e permette di visitare anche gli antichi Fori Romani.
Durata consigliata: la visita del Colosseo e dei Fori occupa circa mezza giornata.
Consigli extra: le stagione migliore per visitare il Colosseo sono quelle primaverili ed autunnale, in modo da evitare il caldo estivo. Colosseo merita assolutamente una visita guidata, come quella di Civitatis! Consiglio di salire al punto panoramico del Vittoriano: da qui la vista sui fori e sul Colosseo è splendida! Ed, infine, il Colosseo è splendido di notte, soprattutto con un bel giro in bici per Roma! E….Grazie al mio amico fotografo Alessio Trerotoli per le due foto extra!
Le sette meraviglie del mondo moderno: Machu Picchu
Machu Picchu è una fortezza inca situata in Perù, a quota 2450 metri. E’ il terzo sito archeologico più grande del mondo, dopo Pompei ed Ostia Antica. Le origini di Machu Picchu risalgono al XV secolo dopo Cristo, quindi nella fase finale della dinastia Inca.
Machu Picchu è collocata nel bel mezzo delle Ande peruviane, appena al di sopra della valle dell’Urubamba: è stata inaccessibile per vari secoli e fu ‘riscoperta’ dall’archeologo Hiram Bingham nel 1911.
A Machu Picchu è possibile ammirare l’antica cittadella, divisa nella zona agricola e nella zona urbana. I panorami più belli sono ammirabili dalla Puerta del Sol e da Wayna Picchu (consigliatissimi entrambi!).
Costo di Machu Picchu: l’entrata alle rovine di Machu Picchu costa circa 35 euro.
Durata consigliata: almeno un giorno intero.
Consigli extra: la stagione migliore per visitare Machu Picchu va da maggio ad ottobre. Machu Picchu è raggiungibile da Cusco in vari modi. Il più semplice è prendere un treno fino Aguas Calientes e poi un autobus fino alle rovine. Il più bello è l’Inca Trail, ossia un cammino di quattro giorni che finisce a Machu Picchu.
Le sette meraviglie del mondo moderno: Petra
Il sito archeologico di Petra si trova in Giordania, a circa 200 km di distanza dalla capitale Amman. Si trova ad un’altitudine compresa tra 800 e 1400 metri. Le sue origini risalgono al I secolo A.C., ed il sito è veramente immenso.
Per raggiungere il Tesoro bisogna innanzitutto camminare per 1,5 km attraverso il Siq, una sorta di canyon. La visione del Tesoro dal Siq è indimenticabile! A pochi passi dal Tesoro è possibile ammirare il teatro romano e le tombe reali. Queste ultime, in particolare, sono perfettamente osservabili dall’Altare del Sacrificio, raggiungibile con un’ora circa di cammino.
Ci sono altre due camminate consigliatissime a Petra: una porta al Monastero, nel punto più alto del sito archeologico (bisogna calcolare circa tre ore dal Tesoro, tra andata e ritorno) e l’altra permette di osservare il Tesoro dall’alto (in questo caso bisogna calcolare circa due ore tra andata e ritorno).
Costo di Petra: l’entrata al sito archeologico di Petra costa circa 60 euro. E’ consigliabile, però, comprare il Jordan Pass: permette di avere sconti sia sul visto sia sull’entrata agli altri monumenti giordani.
Durata consigliata: per visitare Petra non basta a mio avviso una giornata intera. Consiglio, infatti, di trascorrere all’interno del centro archeologico almeno una giornata e mezza.
Consigli extra: a Petra si cammina, e tanto! Nella prima giornata, passando per l’altare del sacrificio e arrivando al Monastero, ho camminato per ben 26 km! Ci sono alcuni bar e ristoranti all’interno del sito archeologico, ma consiglio comunque di portare abbondante scorta d’acqua! Petra è spettacolare nelle stagioni primaverili ed autunnali, evitando il caldo estivo. Petra ha fatto parte di un bellissimo itinerario di viaggio in Giordania!
Le sette meraviglie del mondo moderno: Taj Mahal
Il Taj Mahal si trova ad Agra, in India. E’ un mausoleo costruito nel 1632 per ricordare la moglie dell’imperatore Mughal Shah Jahan. Furono necessari 22 anni per completare la costruzione, e furono impiegati anche più di mille elefanti per facilitare il lavoro. Nel marmo bianco sono incastonati 28 diversi tipi di pietre preziose.
Il meraviglioso mausoleo fu abbandonato praticamente subito dopo la fine della costruzione: infatti Shah Jahan fu deposto dal figlio e la capitale dell’impero fu spostata da Agra a Delhi. Dopo anni di incuria fu restaurato a partire dal 1899: i lavori durarono nove anni.
Il Taj Mahal è costituito dal portone, dal giardino, dalla moschea, dalla casa degli ospiti e dal mausoleo di Shah Jahan. Il giardino è ricco di aiuole, canali d’acqua e viali alberati: alla fine del giardino si arriva al mausoleo, l’unico edificio rivestito esclusivamente di marmo bianco.
Nonostante le grandi dimensioni del complesso architettonico, il Taj Mahal mi ha lasciato una sensazione di pace e di tranquillità!
Costo del Taj Mahal: l’entrata al Taj Mahal costa circa 10 euro.
Durata consigliata: la visita del Taj Mahal occupa all’incirca una mezza giornata.
Consigli extra: la stagione migliore per visitare il Taj Mahal va da novembre ad aprile. Il Taj Mahal è perfettamente osservabile dall’Agra Fort e dal piccolo giardino alle spalle del mausoleo (splendido all’orario del tramonto!). Il Taj Mahal è stato uno degli highlight del mio viaggio in India!
Le sette meraviglie del mondo moderno: la Grande Muraglia cinese
La Grande Muraglia Cinse è una gigantesca opera difensiva costruita a partire dal 215 a. C. Fu costruita per volere dell’imperatore Qin Shi Huang, ideatore anche dell’esercito di terracotta di Xian.
La Grande Muraglia è lunga quasi 9000 km, ma con le ramificazioni si superano i 20000 km: è veramente un’opera gigantesca! Ci furono vari periodi di costruzione: è possibile notare come le mura antiche siano particolarmente erose. La dinastia Ming ebbe un ruolo importante nella storia della Grande Muraglia cinese: nel XV secolo, infatti, ne ripararono e rinforzarono larghi tratti.
La Grande Muraglia fu costruita utilizzando terra, sassi e legno: i Ming aggiunsero anche i mattoni. Quest’opera immensa costò la vita ad un numero imprecisato di lavoratori: è visibile soprattutto nel nord della Cina, ed i tratti meglio confermati sono presso Pechino.
Costo della Grande Muraglia: l’ingresso è gratis.
Durata consigliata: la visita della Grande Muraglia richiede una giornata intera.
Consigli extra: la Grande Muraglia dà il meglio di sé nella stagione autunnale. Ho visitato la Grande Muraglia partendo da Pechino con un tour organizzato, al costo di circa 30 euro. Ho visitato la sezione di Mutyanu, camminando per circa 6 km (con un dislivello di circa 300 metri): mi sento di consigliare la visita e ne parlo più approfonditamente nella pagina dedicata a Pechino.
Le sette meraviglie del mondo moderno: Chichen Itza
Chichen Itza è un complesso archeologico Maya, situato nello Yucatan, in Messico. Le origini risalgono al V secolo. Il nome significa ‘alla bocca del pozzo degli Itza’: con il pozzo si intendono i cenotes (pozzi naturali fondamentali nell’arido Yucatan) e gli Itza erano un gruppo etnico.
Chichen Itza visse il suo massimo splendore tra il VII ed il IX secolo d.C. : iniziò a declinare a seguito dell’avvento di Tikal, un altro centro importante in Guatemala. Dopo anni di declino, fu riscoperta solo nel XIX secolo.
Nel complesso di Chichen Itza è possibile ammirare diversi monumenti: per bellezza spiccano El Castillo, El Caracol ed il Tempio dei Guerrieri. El Castillo, in particolare, merita un approfondimento: è una meravigliosa piramide a gradoni, i cui angoli proiettano un’ombra a forma di serpente agli equinozi.
Costo di Chichen Itza: l’ingresso costa circa 25 euro.
Durata consigliata: per visitare Chichen Itza in modo esaustivo serve una mezza giornata.
Consigli extra: la visita a Chichen Itza mi ha lasciato un po’ contrariato. La bellezza del posto è indiscutibile, ma il sito è pieno di venditori insistenti. Ne parlo approfonditamente nella sezione dedicata al viaggio in Messico. Consiglio di visitare Chichen Itza nel nostro inverno, quindi da novembre ad aprile.
Le sette meraviglie del mondo moderno: Cristo Redentore
Il Cristo Redentore fu inaugurato nel 1931 ed è il monumento più recente tra le sette meraviglie del mondo. Si trova a Rio de Janeiro, ed è raggiungibile con un trenino a cremagliera che si inerpica sul massiccio del Corcovado. Il Cristo Redentore fu progettato dallo scultore francese Paul Landowski, aiutato dall’ingegnere brasiliano Heitor da Silva Costa. Ha un’altezza di 30 metri, 38 compreso il piedistallo.
Dai 710 metri del Corcovado la vista su Rio de Janeiro è splendida. Il trenino che raggiunge la cima del Corcovado parte da Rua Cosme Velho (fermata Trem do Corcovado) e la durata del tragitto è di circa 20 minuti.
Costo del Cristo Redentore: il prezzo dell’ingresso è di circa 15 euro.
Durata consigliata: circa un paio d’ore.
Consigli extra: consiglio una visita combinata, che unisce il Cristo Redentore al Pan di Zucchero. Rio ha fatto parte del mio viaggio in Brasile, durante i Mondiali di calcio 2014. Rio De Janeiro è visitabile tutto l’anno: il clima è sostanzialmente sempre ottimo.
INFORMAZIONI UTILI SULLE SETTE MERAVIGLIE DEL MONDO MODERNO
- Ho visitato tutte e sette le meraviglie del mondo, ed il mio podio è Colosseo, Petra, Machu Picchu: non è un podio in ordine perché adoro tutte e tre queste meraviglie allo stesso modo.
- Il Cristo Redentore, a mio parere, non merita di essere in questa graduatoria. Ho visitato quasi tutti i monumenti finalisti e, ad esempio, Angkor Wat, l’Alhambra, l’Acropoli, Santa Sofia e la Piazza Rossa mi hanno lasciato a bocca aperta, molto più rispetto al Cristo.
- Quasi tutte queste meraviglie sono accomunate dagli stessi problemi: caro prezzi e turismo dilagante. A mio avviso alcuni prezzi sono decisamente folli, ma davanti al mercato della domanda e dell’offerta c’è poco da fare.
- Restando in tema, alcuni centri archeologici non sono affetti dai problemi descritti: ad esempio, in Messico Palenque è meravigliosa e costa circa un quinto rispetto a Chichen Itza.
- Per quanto riguarda Machu Picchu consiglio assolutamente l’Inca Trail in quanto permette di visitare il sito Inca all’alba: l’ingresso da Puerta del Sol alle prime luci del sole è indimenticabile!